Perché non riesco a lasciare i blog

Amo questo spazio. Lo amo davvero. In un mondo in cui sono morte mille cose: prima i blog, poi le newsletter…per me questo resta un angolo da difendere con le unghie e con il cuore.

Non serve neanche dirlo: oggi vince il video. Veloce, scorrevole, facile. Sembra farci risparmiare tempo, anche se in realtà è proprio il tempo che ci scivola via dalle mani. Un blog post, invece, richiede uno sforzo. Chiede attenzione. Chiede presenza.

E forse è proprio per questo che lo amo così tanto.

Se dovessi spiegare cosa rappresenta per me, direi questo: è un piccolo salotto. Un divano comodo, un camino che scoppietta e una tazza di tisana calda tra le mani. Il blog, per me, è questo. Un rifugio. Un posto lento, sicuro, tranquillo. L’esatto opposto della corsa quotidiana che ci inghiotte.

Non avete idea di quante volte mi sono chiesta se avesse senso iniziare davvero questo “salottino sul web”. Quanti tentativi, quante pause, quante ripartenze. Perché non riesco ad arrendermi: né all’idea di non avere nulla di speciale da dire, né a quella ricerca assurda della perfezione che, puntualmente, mi paralizza. 

Eppure eccomi qui. Ancora. 

Perché mi piace troppo.
That’s it